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giovedì 15 luglio 2004

cronache dal prato#3 - Blonde Redhead + Gatto Ciliegia, 14luglio04 al Baraonda Summer Festival di Chieri


Fare musica, suonare rock è un'attitudine; e più si cerca di limitare il territorio con robuste recinzioni, più il tentativo di incasellare un genere musicale nel bordereau risulta difficile, vano. Così in questo verso, stirando le 12 note e l'infinità di ritmi e combinazioni melodiche, i Blonde Redhead stravolgono un genere che a definirlo post-rock tutti arricciano il naso, a tratti un bel pop orchestrato, a tratti noise (ma ormai fa parte del loro percorso di esordio-vrescita) e malinconico assieme. Si passa da brani con una eleganza glamour (inscenata anche sul palco) a "ballate" malinconiche, brani molto rumorosi con interminabili code dissonanti, tenute in riga da loop e tastiere campionate; a tratti l'uso del pre-registrato (non me ne vogliate, sono più purista di quanto sembri) però lascia poco fiato all'esibizione live, che ne diventa un contorno, rendendo al pubblico un vago effetto maionese. L'uso alternato delle voci di Kazu e Amedeo, abilmente modulate su melodie imprevedibili, lasciano una certa sensazione addosso: qualcosa succede o è già successo e adesso non si può più porre rimedio. E' irriparabile.


Così come L'irrèparable è un gioiello di stile felino adagiato, quà e là, su un tappeto di voce di Max Viale per il brano omonimo e sulla voce di Robertina Magnetti per Un anno d'amore di Mina, brano che poteva suscitare plausi piacioneschi, mentre invece è svelato da arrangiamenti molto curati e di gusto assai retro-pop. (upgrade) dalla serata del 7luglio04 al Cinema Massimo, commento musicale alla proiezione del film muto di "Dans la nuit" di Charles Vanel, 1929. Contro il Grande Freddo, un superbo esempio di cinematografia (cose che se uno non lo sa se le perde per sempre) con la musica emozionante Gatto-Ciliegiosa, a tratti tenebrosa e gotica, a tratti festosa e dolce. La classe non è acqua!

1 commento:

beppemalvida ha detto...

bravi i gatti, ma dopo un po'... ecco... pure loro non è che...