E SONO DUE

sabato scorso, vigilia del dì di pasqua, altro concerto a torino. chi aveva già sentito anche il precedente al soundfactory dice che qui i suoni erano 1000 volte meglio. e non stento a crederlo: stavolta abbiamo fatto un vero sound-check, ben curato, non una mezza finta! se escludiamo un paio di pezzi che ritmicamente erano un po' ... ehm ... zoppicanti, anche la sensazione generale da dietro la batteria era molto meglio. più scioltezza, lo strumento che risponde bene, chi sta al mixer + attento e disponibile: c'è da essere soddisfatti, insomma. positivo soprattutto il riuscire a suonare a volume molto basso, che se ci fate caso è una cosa che fanno pochi: in alchimie sentivo chiaramente gente che chiacchierava sul divano in fondo alla saletta, cosa rara durante il concerto di tanti altri gruppi, no? la foto con sfondo rosso, scattata lì poco prima, è fighissima. da copertina di qualche rivista. bon, per chiudere con un saluto oramai storico: che altro dire, ragazzi? bella lì!

asinità

non so perchè mi da così fastidio questa canzone pressochè inutile, forse perchè ti aspetti qualcosa di meglio dai "giovani talenti italiani" che emergono sostenuti dalle majors e dai network principali, passaggi a rotazione sulle radio, ecc.

echheccazzo, no, non è una licenza poetica, no, sono proprio errori! roba da togliere la licenza media!

sto parlando di Simone Tomassini (in arte Simone)

SIMONE
E' stato tanto tempo fa

È stato tanto tempo fa che ti parlavo di una storia magica
ma se guardiamo la realtà
è ben diversa da quel sogno erotico
è strano ma adesso che ti vedo
riprovo ancora le stesse emozioni di allora
è come se rivivo per un attimo gì stessi giorni
anche se non son più gli stessi giorni.
Ma se vuoi sorvolo
e insieme a te io prendo il volo
ma se vuoi nuotiamo
nel mare dove non si tocca
così ti bacio sulla bocca.
È stato tanto tempo fa
se ti ricordi il posto era proprio là
in riva al mare aspettavamo
con gli ombrelloni chiusi che diventava chiaro
l'imbarazzo al mattino
che c'era il sole che ci illuminava piano piano
erano giorni strani di quelli che ricordo bene
di quelli senza le catene.
Ma se vuoi sorvolo
e insieme a te io prendo il volo
ma se vuoi nuotiamo
nel mare dove non si tocca
cosi ti bacio sulla bocca
ma se vuoi sorvolo
e insieme a te io prendo il volo
ma se vuoi nuotiamo
nel mare dove non si tocca
cosi ti bacio sulla bocca.
È stato tanto tempo fa
che ti parlavo di una storia magica