niente, è che un anno fa...
Laura ci faceva ciao con la manina e partiva per il suo lungo viaggio,
una stellina cometa che velocissima attraversava il cielo tra il Piemonte e la Lombardia ed andava a proiettare i suoi video da un'altra parte, molto più lontana.
ciao stellina...
shine again!
ci sono dei film che guardo e riguardo spesso, almeno a cadenza annuale (ed ho scoperto di non essere il solo) o addirittura semestrale, perchè sono i dialoghi che conosci a memoria a non stufarti mai, le inquadrature ogni volta nuove anche se impresse nella memoria. ieri (quello lì a fianco) l'ho trovato in offerta a 9,90 ma non l'ho comprato, resisto a preservare la mia copia in cassetta registrata alla tele con tanto di pubblicità. ed allora, come tutte le costanti, dalla tv esce un mondo che ci vede invecchiare, ci sono spot che l'occhio moderno definisce per lo meno ingenui. e nella storia "onzerodd" c'è la morante che prima di diventare solo isterica era anche minuta, sexy, dolcissima. c'è bentivoglio che lasciava presagire per il suo futuro dei ruoli ben migliori di quelli che nei 20 anni successivi ha interpretato. c'è abatantuono più cinico ed insicuro che mai, ecco: lui lasciava presagire i ruoli che poi ha fatto. poi ci sono i migliori clichè di salvatores: le inquadrature di pura poesia, le decine di personaggi "macchietta", i dialoghi sull'amicizia e la vita più belli di sempre, l'eterna nostalgia del viaggio e della vita spensierata, il blues.
"guardo gli asini che volano nel ciel e le papere sulle nuvole si diverton a fare i cigni nel ruscell, bianco come inchiostro... vanno i treni sopra il mare tutto blu e le gondole bianche sbocciano, nel crepuscolo sulle canne dei bambù... du du du du..."
forse questo è il migliore film di natale che posso consigliare, insieme ai miei distinti auguri.... sopravvivete, amici!
alias
io adoro le spy story ed è ancora più bello quando ci si gira bene bene intorno, quando l'ispettore è un senatore molto carismatico, un pò confuso ed un pò delirante e di sicuro megalomane, un narratore d'eccezione che a tutti i costi vuol farci capire e fare chiarezza, dove ci sono di mezzo potenti antichi e sempre la persona più famosa del mondo (avete mai pensato quante volte il suo nome viene sentito ogno giorno... se non è sovra-esposizione questa - unt terribile inquinamento mentale)
è arrivata! è arrivata! è arrivata! con appena qualche giorno di ritardo... leggetela, raccontatela, fotocopiatela, linkatlea, fate gli spessori per le gambe del tavolo, accendete il caminetto, insomma mille modi per utilizzare la mitica Fanzine del Revolver Festival
p.s. scrivetelo sul diario: www.revolver.too.it e diffidate dalle imitazioni
Non sapete cosa fare nel fine settimana? ve lo suggeriamo noi...
1) sabato 25 novembre la nostra Elenina inaugura dalle 18 alle 21 il suo negozio "ombradifoglia " in Via Catania 16, Torino
2) il 24 e 25 al Patchanka di Chieri c'è il Revolver e tutto è ben spiegato qui sotto
3) inosmma: siateci!
l'aria non è tersa, è fredda ma mi sembra che, tutto sommato, si possa ancora aspettare con il naso all'insù
il profilo delle montagne è netto ma distante, opaco, e sotto la foschia ha lo stesso colore del cielo, che fa sembrare galleggianti le Alpi, dormienti
la luce del sole è orizzontale e spinge sempre più in là i palazzi e le facciate, l'ocra è intenso e le finestre tanti specchi, che non ti dicono la verità nè ti corteggiano per avere la tua brama
mi pare che tutto, più o meno, sia ancora possibile
la Revolver Rec è orgogliosa di invitarvi sabato 4 novembre alle ore 22 presso il Circolo Arci Padiglione 14 di Collegno (area concerti Colonia Sonora)
se qualcuno ci ha fatto caso, da un paio di settimane non abbiamo più la pagina di My Space... si sono sentite e lette molte opinioni sul database più cool da un anno a questa parte
al momento è diventato obbligatorio essere su miospaziopuntocom ed accaparrarsi il più alto numero di friends... l'intento è di per sé neutro se non forse buono, magari non una grandissima novità (è un blog normale, con un geniale player che riporduce gli mp3 delle band iscritte) ma che ha anche avuto il merito di accorciare alcune distanze e di far incontrare persone musicalmente affini, con relativi scambi di date e collaborazioni anche oltre oceano, nonchè di rendere popolari gli Arctic Monkeys prima ancora che fossero sotto contratto... insomma il paradiso delle opportunità!
Ed in senso prettamente "commerciale" è plausibile la riflessione per cui non è stato fatto altro che un contenitore online in cui gli utenti sono motivati in prima persona a rendere genuino, fresco, appetibile ed aggiornato un network...
...ma quando gli utenti sono milioni e i banner pubblicitari infestano giovialmente il caricamento delle pagine, ecco, forse il gioco inizia ad essere davvero interessante, al punto che ne parla anche il fedele Confalonieri intervistato dall'Annunziata.
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Infatti al buon vecchio Tom Andrson, che diventa tuo amico appena ti iscrivi, è subentrato il Murdock di turno (non Stuart dei B&S, Rupert il settantenne di SKY)
aggiungiamo inoltre la frammentazione dell'offerta, la fremente ricerca di consenso tra gli amici virtuali, una buona dose di spam, una certa quale "superficialità" di certe proposte
aggiungiamo inoltre una velenosa parentesi, in seguito opportunamente corretta, in cui accettando le clausole del servizio gli artisti lasciavano a disposizione i propri brani e la propria arte, per qualsiasi utilizzo da parte di miospazio
aggiungiamo inoltre che la maggior parte di pagine relative a band o cantautori famosi, anche italiane/i, non sono gestite direttamente dagli interessati, nemmeno da un fan club (che dovrebbe essere dichiarato) ma da personaggi smanettoni che di lavoro vanno a ringraziare per l'ADD, commentano, aggiornano date e news, invitano gli amici ad un evento piuttosto che un altro, danno un'occhiata alle pagine più visitate... per ESSERCI!
Bella minestra, che ne pensate?
si sa la paternità ha i suoi difetti, ma anche dei pregi inaspettati... uno di questi è nel sentirsi legittimato a ordinare un cd di ninne-nanne ottenute da una rivisitazione sorprendente dei grandi classici rock/indie
la Baby Rock Records (si possono scaricare dei sampler di 20 sec) ha in catalogo esclusivamente le versioni dei nostri mostri sacri del rock, ma per far addormentare i bimbi: Nirvana. Radiohead, Cure, Coldplay, Metallica, Beatles, Pink Floyd, Tool, Beach Boys, Led Zeppelin, Pixies, Bjork, Queens Of The Stone Age, No Doubt, Smashing Pumpkins, tanto per cercare di proteggere le piccole orecchie dai fastidiosi gorgheggi di SugarFornacciario
(scoperto grazie ai tasti sapienti di Suzukimaruti)
*questa la capiamo solo in 2 o 3
c'è una nuova e fresca recensione di Feriali Estivi Festivi Invernali, serenamente sincera ed alternativamente professionale, a cura di Mister Jive (grazie)
intanto approfitto anche per ringraziare con grande sincerità ed una certa sinteticità tutti quelli che hanno salutato l'arrivo di Matilde (tutti ma proprio tutti compreso l'eclettico pSusu) baci Mati+Fede+Giò
si sa che ogni compleanno è una volta sola nella vita, insomma, quello... quest'anno regali strepitosi tra cui il disco di Joan (vista in anteprima al Traffic, prima degli Strokes)
Joan As Police Woman - Real Life ...voce e musica dolci, intense, energiche (quà e là lo zampino di Antony) condite con un pò di blues ed un bourbon liscio...
"I DEFY "
i defy! i love your way , how could it be different?
i defy! i love your way, well how could it be different?
ooh, now i'm kissing the real you, now i'm kissing the real you
will i get through my dark day , did you hear me? did you hear me?
ooh oh ooh oh ooh oh ooh oh , how could it be different?
i see the stars around your face, they never seem to hurt at all
the stars around your face, they never seem to hurt at all
ooh, now i'm missing the real you, now i'm missing the real you
well i got through my dark day? did you fear me? did you fear for me?
ooh oh ooh oh ooh oh ooh oh, how could it be different?
don't want to see my baby fall, it's the dawn i feel becoming ever after
this is my matter, dear
i defy! i love your way , well, how could it be different?
i defy! i love your way, how could it be different?
well i got to know you today, and i adore you, i adore you
ooh now i'm loving you, how could it be different?
ooh now i'm loving you , how could it be different?
sensazionale! periodo di saldi anche per i malvida, si svuota tutto! sconti reali del 50% - 70% - 90% su tutti gli articoli esposti! prezzi da capogiro, provare per credere!!!
e a tutti i clienti amanti del fetish più trasgressivo, in omaggio una compila contenente brani abbozzati (che magari resterebbero altrimenti nell'oblio) nelle consuete San Gianetto Sessions (volume 3) direttamente scaricabili da qui 
http://www.malvida.it/sgsessions/
quaggiù non è che ci si aspetti un fracco fidbèc, anche perchè l'ascolto delle 21 tracce sarà faticoso e solo i puri di cuore riusciranno ad arrivare verso il settantesimo minuto
da rivedere, ogni tanto http://video.google.com/videoplay?docid=5286117274761431282&q=travaglio&pl=true
OT un buon motivo per andare a vedere il live... di Cat Power o dei Flaming Lips? fa lostesso,
a Urbino lei e a Ferrara loro
A PATATI' TE LOVO
...prendo in prestito questa geniale dichiarazione d'amore, scritta sull'asfalto in una piazzetta dell'estrema periferia di Roma Nord, per raccontarvi un paio di cose mie che non è detto vi interessino... ma tant'è! piuttosto andate su mtv.it Dopo una toccata e fuga a Firenze, Roma in tre giorni ci mostra il meglio ed il peggio di una città... come dire: eterna? aperta? tanto ma tanto grossa? la provincialità allargata e protesa a continuare il suo meccanismo crea-spilla-mangia-godi-piangi-ridi-te ne vuoi annà... Helena è una ragazza romena di - boh - 23/24 anni che lavora tutti i giorni da 10 mesi in un Bed&Breakfast di Monte Mario, l'italiano l'ha imparato guardando la tivù e a Roma-centro non c'è mai stata, neanche per incontrare i suoi amici che sono venuti giù con lei, perche? E' libera solo dalle 2 alle 5 del pomeriggio, mentre la padrona non si fa mai viva, prepara la colazione, lava i panni, rassetta dieci camere e la mattina quando si sveglia è già stanca; gli occhi bassi tradiscono le lacrime, siamo tra i pochi italiani ospiti ad averci parlato assieme un pò, si sente molto molto sola, ma che cazzo... Un incontro ben diverso invece l'abbiamo a Ostiense con una signora peruviana di 40/45 anni, da dieci a Roma, che ci toglie dai pasticci (non essendoci più treni) aiutandoci a districarci nella complessa rete di autobus notturni della tentacolare capitale, in grado di inghiottirci da un momento all'altro; è energica e trotterella decisa da una parte all'altra della città, mentre ci svela che secondo lei gli andini di Cuzco fingono di essere poveri, ma hanno denti d'oro ed ettari di cacao e verdura. Emidio Vangelli tesse la sua tela nelle vie mal illuminate di trastevere, dice di aver fatto la comparsa ne "L'ingorgo" di Comencini, un concentrato di romanità Funariana al servizio dello scrocco più raffinato; alla fine ci regala delle fotocopie di fotografie ed uno schizzo fatto a biro, vino caro e croste di formaggio comprese. Ed in Vaticano sono proprio delle teste di legno, incapaci di dare indicazioni, inflessibili sugli orari, abilissimi nei giochi di rimbalzo per le competenze. Tanto consumati. Ma il bello di Roma è anche questo, gente rissosa e dolce allo stesso tempo, prodighi di indicazioni più o meno turistiche, inclini alle parole superflue.
Maremma bucaiola!
diario di un ex fumatore pentito ... diciamolo pure: voi non sapete, non potete capire cosa si prova 
veramente, una concessione ed un rimorso, vivendo sempre ogni tiro sul filo del rasoio, lottando tra l'equilibrio delll'abbandono e la gioia della salvezza. Allora via con uno sguardo verso l'autolesionismo e subito la ricerca del riscatto, una sigaretta come pensiero fisso? Dipendenza, riscatto, oblio? E perdita del senso del pudore, abbandono e autodis
truzione. Anni di una ricerca tutta personale verso un livello più alto di miglioramento, verso una qualche strana forma di redenzione. E poi la consapevolezza di volersi far ricadere all'indietro.
La sigaretta è il tipo perfetto di un piacere perfetto. È squisita e lascia insoddisfatti. Che cosa si può volere di più? (Oscar Wilde)
...per Stella...
sabato 20 maggio dalle ore 16, al Padiglione14 di Collegno
concerti birre sole risate e tutto ciò che a Laura piaceva
lunedì 15 maggio Le Città Invisibili lette suonate e dipinte dalla Cospirazione di Lexotan, con un inedito set acustico dei Malvida, a partire dalle ore 22
presentata da dj Franco Testore di Open Mike (ingresso gratuito)
oggi finalmente ho rivisto la puntata con Homer e Bart contro i castori, assumendo Boe (non ho mai capito lo sforzo dei traduttori, che Moe non andava bene?) come vera guida spirituale della serie tv che piace a noi 'gggiavani 
e tra l'altro vi ricordo che sul sei (volevo dire Italia uno) va in onda tutti i giorni "Secondo Voi", un programma veramente umanamente e giornalisticamente bello ma proprio bello e ben fatto condotto dal figlio grasso di Emilione Fedone 
e che Mondo Marcio (fra!) canta per noi all'anteprima del traffic, a Torino da qualche parte a maggio
belle belle belle cose invece ad Asti, nella suggestiva cornice del Diavolo Rosso e dei suoi cortili: dal 1° al 4° giugno "a sud di nessun nord... viaggi, letteratura, mostre, proiezioni, musiche, vini e cucine" tutto sul tema del viaggio e delle contaminazioni tra le culture, gio-ven-sab alle ore 22 e domenica 4 giugno già dal primo pomeriggio (l'anno scorso c'era il tipo che in bici ha fatto il giro del mondo, quelli che in ape sono andati a Capo Nord e la sera Enrico Brizzi e Frida X con il live/reading da "nessuno lo saprà", e po ottimo vino e cibo ed un posto tutto da scoprire)
su RockeRilla hanno pubblicato una recensione della nostra demo/Ep "feriali estivi festivi invernali", se volete si può leggere da qui http://www.malvida.it/rockerilla.jpg
una bella giornata, di primavera, quando non te l'aspetti
ci siamo sentiti come Bart e Milaus nelle puntate speciali di Helloween
diclaimer: questo è un post in stile tematico alla beppe ma con il suo (tacito) benestare, provo a raccontarvi questa avventura, che la vita a volte è meglio di un film
avete presente le leggende metropolitane? tipo la casa disabitata e misteriosa, il vecchio pazzo che tutti evitano, sei (più o meno giovani) ragazzi(ni) che in una pigra domenica decidono di avventurarsi in un luogo proibito? e poi storie noir degli anni 70, paranormali e mistiche? tutto questo a Poirino c'è ed è avvenuto...
da decine di anni passiamo di fronte a questa vecchia casa mai ultimata, tutta recintata e piena di alberi, per cui l'incoscenza ci fa dimenticare l'illegalità e come dei ragazzini passiamo nella recinzione bucata e visitiamo questo casermone di 4 piani, tipica scenografia da film dell'orrore... ma uscendo ci accorgiamo dell'arrivo del padrone, un vecchio pazzo e scorbutico, almeno così l'abbiamo sempre immaginato
inizialmente scappiamo nei campi, ma siccome l'anziano non demorde, ci fermiamo e lo aspettiamo; lui ci ringrazia di non essere scappati e, con il fiatone, ci fa promettere di non entrare mai più lì dentro, che tanto non c'è nulla da vedere nè da rubare... e poi ci chiede di sederci sull'erba e, se abbiamo un momento, ci vorrebbe raccontare una cosa... noi, motivati dal senso di colpa, accettiamo
la storia della sua vita prende giri larghissimi ed è infarcita di aneddoti curiosi, ma anche superflui, insabbiati da ricordi non proprio lucidi: quarant'anni in RAI prima come fattorino, poi come uomo di fiducia, poi come portavalori ed infine contabile;
e storie noir ambientate in una Torino degli anni di piombo, con bande armate e sgommate di alfette e cortili fatiscenti e gioiellieri morti;
ed una ragazza povera fuggita dai colli astigiani a Genova, in cerca di fortuna, aiutata da un giovane che le fornisce un indirizzo per trovare lavoro... ma il giovane si rivela poi essere morto tempo addietro, come testimoniato da un dipinto nella casa della contessa, alla quale la ragazza si era rivolta, seguendo l'indirizzo avuto misteriosamente;
e Don Bosco che va a trovare la ragazza a Genova e poi chiede le offerte al vecchio conte, armatore mangiapreti in fin di vita per il dolore della perdita del figlio, che sotto braccio al santo astigiano, andando verso la banca, riacquista miracolosamente la salute grazie al gesto di generosità
e lui che alle tre di notte va all'aereoporto di Milano a portare un anticipo (costituito da una borsa zeppa di contante straniero) alla grandissima star internazionale, che doeve farsi riconoscere con un gesto pre-concordato (tipo parola d'ordine): pettinarsi il ciuffo di capelli... peccato che nel medesimo istante ci fossero due bellissime donne, somiglianti, che facevano la stessa cosa: che fare? con il batticuore, cerca di capire meglio, rendendosi conto che una non lo faceva con naturalezza "...lei è Miss...?" Tuttu occhèi, missione compiuta!
alla fine ci saluta e ci ringrazia della chiacchierata (monologo?) di quasi 50 minuti, contento di averci conosciuto, invitandoci a salutarlo se lui non ci vede per strada; per dire che, se i ladri o presunti tali venissero sempre puniti così, forse non ci sarebbero più tanti furti? ed è giusto punire in questo modo, contraccambiare le marachelle con l'amore? in fondo in fondo, oggi noi siamo più gli stessi di ieri.
se volete, si può scaricare qui la canzone "grand hotel" registrata un mesetto fa. poco + di un minuto. solo chitarra "elvis" + fischio di Beppe e voce + sonaglio di Giò. buone elezioni, anche nella vita a due.
assaggi di primavera, finalmente. i raggi di sole caldo sono come un risveglio da un inverno da incubo, interminabile, con le sue appendici a cinque cerchi. e allora si iniziano a progettare week-end, ponti e mini-vacanze, vacanze. e nuovi fiori che sbocciano.
ieri sera s'è andato a vedere Il Caimano di Nanni Moretti, un buon film con la dovuta precisazione che il fulcro principale della storia non è il cava ma il produttore cinematografico in disgrazie, interpretato dall'ottimo Silvio Orlando. e comunque, come dice Nanni, chi vuol sapere lo sa già, e probabilmente questo film non sposterà più di un voto nel secondo fine settimana di aprile.
e godetevi a piene mani l'aria pulita e i prati tappezzati di fiori e insetti, ne vale la pena.
Pierpaolo Pasolini lo abbiamo capito, digerito, metabolizzato? Forse mai completamente, sopratutto la mia generazione, che incrocia di riflesso le sue opere. Davide Toffolo (El Tofo, Tre Allegri Ragazzi Morti) lo viviseziona e lo indossa, in questo fumetto (chi è che dice ancora che non sia arte...?), opera completa eppure lasciata assolutamente in sospeso, così come ci ha lasciati il poeta alla sua morte. Ma per El Tofo l'incontro in vignetta con Pasolini ci permette di conoscere intimamente uno spirito estremamente complesso e ancora vivo, che ci racconta alcune cose che abbiamo dimenticato. E che vorrebbe potessimo, non solo ricordare, ma raccontare con nostre parole.
upgrade: tutte le foto 
REVOLVER TENNIS
SWAMPOP vs GRANDE CIRCO BARNUM
NOISìA vs NIOBE
ospiti LE MAN AVEC LES LUNETTES
ore 21.30 @ El Barrio Strada Cuorgné 81 Torino - ingresso libero e gratuito
Che il campo sia rosso d’argilla, verde o di grigio cemento, poco importa. Due avversari che si studiano, si scrutano attraverso la rete tesa fino al gemito. Un bluff impercettibile, uno sforzo concentrato nella battuta, potenza controllata nel rovescio. Smash. Dentro. 15-0. Il Revolver Festival festeggia il suo secondo compleanno con l’edizione n°17.
Nella “palestra” per concerti di El Barrio, in Strada Cuorgnè 81 a Torino [www.elbarrio.it]sabato 4 marzo ’06, perché si sa che il TENNIS non è certo uno sport invernale. Due palchi e una rete. Una canzone per volta. E tutti quelli che verranno a festeggiare.
Visual art e videoinstallazioni di quei pazzi di K.D.B. aka Klab (don) Bosco.
Mostra dei lavori di Paola Ponzeveroni sul disco e altri supporti.
Portatevi visiere, polsiere di spugna e scarpe da ginnastica, non sia mai che il tennis diventi uno sport invernale. Olimpiadi permettendo.
Evento organizzato in collaborazione con El Barrio, MIAO e radiodigitale.info [www.radiodigitale.info].
www.revolver.too.it
interviste e diretta streaming su www.radiodigitale.info
INFOLINE: 011.2629089 stampa@radiodigitale.info
ah magari martedì grasso (il 28 febbraio) alle ore 19,30 lo si può anche passare diversamente, tipo andando a vedere "Le città invisibili" di Italo Calvino, recitate, suonate e dipinte da La Cospirazione di K - al Café Procope - Teatro Juvarra, Via Filippo Juvarra 15 a Torino
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Juvarra: 011.540675
http://48controcircuito.blogspot.com
gioite indie-boyz, rocket-girlz, metal-men, reggae-tone, classic-blend... insomma tutti voi amanti della musica e della lettura, è on-line il nuovo numero della fanzine Revolver... e a desso tutti lì a scaricarvela e stamparla e a darla agli amici, perchè? è gratis, è a bassissima qualità, ci sono un sacco di cose interessanti, comprese due succose interviste a Offlaga Disco Pax e Gigi/Perturbazione, ci sono recensioni di dischi e di concerti, racconti surreali e anche no. parola mia, da avere assolutamente. gasp!
martedì 21 febbraio il Revolver Festival al Capolinea n°8, Via Maddalene, 42 bis – Torino +++ con un paio di pezzi a cura di Malvida, fagocitati nell’orchestra di Garrincha (verlainemalvidanebbiamonicamotormotel) +++ live set acustici di Slick, Lovers e Guaranà +++ foto di Steph Natta
(update) tutte le foto qui http://www.malvida.it/48/
Circolo ARCI Insieme - Casseta Popular, via Tripoli 56 - Grugliasco (TO) e Gigi Giancursi presentano
CASSETA ACUSTICA – Atto terzo - “PERCHE’ SIAMO STANCHI DI NOVITA’!!!” Canzoni in forma di racconto < > Racconti in forma di canzone
Giovedì 16 febbraio 06 - Canzoni in forma di racconto, rigorosamente in versione acustica: Appino (The Zen Circus) e Bob Corn (aka Tizio) – presentazione del nuovo, attesissimo disco, l’incontro tra rock’n’roll e shoegazing con brindisi finale augurale
Giovedì 2 marzo 06 - Racconti in forma di canzoni, rigorosamente in versione acustica: Emidio Clementi (Massimo Volume, El Muniria), letture, umori, racconti tra musica, libri e anima
musiche dal vivo a cura di Fabio Perugia (Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo), Gigi Giancursi (Perturbazione) + altri ospiti
holy ' n ' pick domenica pomeriggio (12 febbraio) in Piazza San Carlo ci sarà una kermesse di moda, con sfilate di stilisti emergenti... tra i tanti, indovinate un pò chi è stata scelta? la nostra Elena !
tutti invitati dunque, e non dite più che i malvida non sono gente di mondo
"da buoni esperti di moda quali noi siamo..."
peccato non abitare a Canicattì... protestiamo! vota Bivona! (via dotcoma e macchianera) http://video.google.com/videoplay?docid=-848238648484221360
bellissimi di febbraio: trova l'errore!
Calexico and Iron & Wine - In The Reins
Marc Lanegan and Isobel Cambell - Ballads Of The Broken Seas
Belle and Sebastian - The Life Pursuit
campagna elettorale = celebrity death match
se Forza Italia può scrivere sui cartelloni " i no global al governo? no grazie" l'unione può gentilmente replicare con "cinque anni di governo con il lifting? adesso basta, grazie"
...questo si che è un tour! proprio nel peggior mese dell'anno
Arab Strap will be playing in February at:
01 BELGIUM - LEUVEN,"STUK"
02 HOLLAND - AMSTERDAM,"MELKWEG"
03 GERMANY - HAMBURG,"LOGO"
04 DENMARK - COPENHAGEN,"LILLE VEGA"
05 DENMARK - AARHUS,"VOX HALL"
06 SWEDEN - MALMO,"KB"
07 SWEDEN - STOCKHOLM,"KAGELBANAN"
08 SWEDEN - GOTHENBURG,"PUSTERVIKSBAREN"
09 NORWAY - OSLO,"JOHN DEE"
10 NORWAY - BERGEN,"HULEN"
11 NORWAY - STAVENGER,"FOLKEN"
13 GERMANY - BERLIN,"MAGNET"
14 GERMANY - COLOGNE,"DEBAUDE 9"
15 GERMANY - STUTTGART,"SCHOKEN"
16 AUSTRIA - VIENNA,"FLEX"
17 ITALY - MILAN,"RAINBOW"
18 ITALY - BOLOGNA,"ESTRAGON"
19 ITALY - ROME,"CIRCOLO DEGLI ARTISTI"
20 ITALY - TURIN,"HIROSHIMA" (<-eur15,00)
21 SWISS - FRIBOURG,"FRI-SON"
22 SWISS - ZURICH,"ABART"
23 FRANCE - MONTPELLIER,"VICTOIRE 2"
24 SPAIN - MADRID,"ARENA"
25 SPAIN - BARCELONA,"RAZZ 3"
26 FRANCE - PARIS,"MAROQUINERIE"
allora... domenica prossima ossia il 29 gennaio intorno alle 23,45 suoneremo al Soundfactory's in Corso Vigevano 33/U a Torino ospiti di Rock On Circle [nella serata si sfideranno all'ultimo sangue: Might Have Been - Mask Of Silent Agony – Gravidansia ] chi non viene, lunedì porti la giustificazione ...firmata!
nothing really ends 
dopo circa 20 giorni di lavoro, molto discontinuo, è (forse) terminato il travaglio che porta alla nascita della mia pedaliera degli effetti [un grazie grande così a Pippo e a Oppe]
delle cosette più o meno opportune, così, tanto per rompere il silenzio radio: [primo] sabato 11 febbraio i nostri .nebbia faranno da paggetti a sua maestà re Fiumani alfiere dell'indipendenza e dell'autoproduzione, che verserà sangue e sudore con i suoi Diaframma al Teatro Superga di Nichelino, vedere colonna che scorre alla vostra sinistra ° ° ° [secondo] Cuneo è una città proprio asciutta e laboriosa, bruttina stagionata che fa persino tenerezza, che non ci abiterei mai e magari Godano (non Beppe, Cristiano dei MK) non avrebbe mai l'occasione di spiegarmi che passa nella testa dei cuneesi non al rhum, che amano band tributo a PFM, Nomadi e Metallo pesante ° ° ° [terzo] oggi mi sono riascoltato Caparezza, Frankie Hi-NRG MC e Amari (+ live all'hma, stasy) : che il 2006 sia, per me, la svolta Hip-Hop? bella lì mò raga!
ciao. ho letto l'articolo su mucchio di questo mese. sul sito di uno storico negozio di dischi di alessandria www.otellomusica.com trovate un catalogo interessante di cd, lp e dvd in (s)vendita: il negozio sta per chiudere... c'è una valanga di dischi, sia nuovi che usati, con uno sconto del 30% e un prezzo di partenza abbastanza contenuto, da approfittarne. insomma, stavamo seriamente pensando di prendere un giorno, fare una macchina e lanciarsi in una gita ad alessandria. l'invito è naturalmente esteso a chiunque fosse interessato, sentiamoci.
la realtà è che i dischi sono cari come il fuoco, lo sappiamo tutti, perciò chi non ha grosse disponibilità è alla continua ricerca di offerte speciali, roba usata, scambi con amici e (diciamolo senza vergogna) anche un po' di materiale trovato in qualche modo su internet. questo naturalmente a discapito dei negozi storici di dischi, come quello di alessandria. da una parte è un peccato: appassionati di musica che anni fa hanno messo sù un negozio per conto proprio (quanto li ho invidiati) che adesso non ce la fanno più a tirare avanti. il discorso sarebbe lungo: le infinite possibilità della rete, la concorrenza dei mediaworld e di altre catene di supermercati, il prezzo della globalizzazione e del capitalismo sfrenato, il disco inteso non come supporto per un'opera d'arte ma come un qualsiasi prodotto da vendere e consumare velocemente. ma è un discorso enorme, non si può racchiudere tutto qui dentro. intanto sarebbe fighissimo andare ad alessandria (io mi porto solo contanti, come dicevo a giò, niente bancomat per evitare eccesssi) e vediamo che cosa troviamo di bello. comprare un disco, per qualcuno, è come comprare un biglietto per un pezzetto di sogno...
finalmente finiscono le famigerate festività natalizie che quest'anno sembrava non ci fossero ponti e poi tutti han fatto 15 giorni di ferie. o quasi, magari chiusi in casa alla faccia dell'economia che gira. per cui animo basta film natalizi e penettoni da finire, cioccolatini e strani arrosti. dieta dieta e ancora dieta. e lavoro ricominciato da dove si era arenato, con mille urgenze dell'ultimo minuto. e nuovi concerti, cose varie da fare e vedere, nuova vita. perchè - diciamolo - le vacanze stancano!
buone vacanze a tutti
