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sabato 12 novembre 2005

arab strap - the last romance

benchè io non sia il fan n°1 nè un musicografo dei due scozzesi, gli Arab Strap hanno sfornato con questo ultimo "The Last Romance" uno dei più bei dischi del 2005: zeppo di collaborazioni, un "mood" davvero pop e melanconico, la voce di Aidan Moffat che ti fa venire la pelle d'oca, chitarre ben in chiaro e canzoni che funzionano, davvero. Un disco che dal primo ascolto ti entra sotto pelle. E non ho ancora letto/tradotto i testi.


Arab Strap - The Last Romance [Chemikal Underground, 2005]


 

7 commenti:

anonimo ha detto...

ciao malvi tenete botta

ligaplinio

anonimo ha detto...

philophobia rimane un pelino sopra secondo me. daniesse

anonimo ha detto...

philophobia l'ho ascoltato pochino. testi scandalosi. trionfo di critica.



questo al primo ascolto sembra diverso. bella la copertina. e anche la batteria, acustica.

man0lo ha detto...

red thread è il mio preferito.

citooo ha detto...

io voto monday at the hug&pint

è quello che scorre meglio, e poi mi ricorda il mio viaggio in scozia

comunque tutti eccezionali, compreso l'ultimo

baci.

anonimo ha detto...

al primo posto metto l'inizio di "elephant shoes": l'attacco di "cherubs" con la batteria elettronica (cassa in 4/4) è un flash!

malvida ha detto...

anch'io concordo su elephant shoe e in particolare cherubs