... e quattro
Ieri sera a Angrogna, un paesino di montagna con poche anime ma molto affettuose, è successo qualcosa di bello. Intendo dire che, finalmente, abbiamo iniziato a divertirci durante i concerti, complice anche l'amicizia e la stima reciproca con gli altri gruppi, anche il clima festoso e giovane (non propriamente da "sagra" di paese), anche la non-conoscenza di parecchie persone.
La cosa bella è che mi è rimasta addosso una sensazione piacevole, di appagamento, uno stato di grazia... mi sono rimasti nelle orecchie, in bocca, nel naso, sulla pelle, negli occhi i quadri dei bravissimi Paolo e Domenico, il paese abbarbicato su una valle scoscesa, tra vacche, verde, silenzio, pietra, cimitero, pace, le parole e gli stati d'animo, le melodie magistrali del jazz, la simpatia eccentrica di Luca e gli altri Nebbia, lo stile e la delicata intraprendenza di Dani, Igor, Albi e Mauri, dei Verlaine insomma, il buon vinello, l'assaggio di salumi e formaggi, il pane, i fiori, le banane della bottega che ha offerto Beppe (grazie), Fede che ci ha sostenuto, Pippo che ha sfoggiato tutti i suoi tecnicismi, tutti gli amici che abbiamo rivisto e i nuovi che abbiamo conosciuto, la stradina e il muretto in salita, le giostrine, gli gnocchi-trota, i malvida, la passione, il sentimento.
La musica.
"Gran Premio della Fiera" - 7° Bronzo Gustavo Giorgetti - m 2100 condizionata - £. 7.700.000 - 1° CASAL MORENA Fb 5 - da Tirol e Frau Ahuyentantee - N. Pascucci (V. Zedde) Kg 58 - Allev. Dorna Spain - 2° BLACK JOY Cb 8 - Sc. Boccalini (Pasqualini) Kg 59 - 3° DANCING ARM Mbo 7 - V. Bindi (J. Bindi) Kg 62,5 - 4° LUGANA VISION Fb 7 - C. Binarelli (L. Viti) Kg 58 - lunghezze: 2, 3, 6 - MALVIDA ritirato - Black Joy subito - e insolitamente per il vecchio alfiere di Benito Toni - al comando con ritmo sostenuto. A seguire Casal Morena e Dancing Arm, impacciato a prendere il passo. Quando la gente pensa ormai al famoso cambio di marcia del "Nero".che quasi sempre l'ha portato vincitore al traguardo della Valdichiana, il tattico Zedde, con una progressione formidabile, porta Casal Morena all'esterno, arriva alla sella del battistrada, saluta e se ne va. Il Nero Joy oggi non era in pompa e non ha tentato una difesa: non ce ne aveva più.
