tutte le foto qui www.malvida.it/revochieri/
martedì 29 novembre 2005
lunedì 28 novembre 2005
mei 2005
di ritorno dal MEI di quest'anno ho una stanca rassegnazione - sabato è iniziata maluccio, con un viaggio tra neve e pioggia ed un autogrill "Fini" a Imola privo di noci di prosciutto al pepe e la moretti in lattina (nel banco frigo) venduta a € 1,40 - l'agriturismo è a Brisighella, bel posticino, ma fa freddo e piove che la manda - domenica mattina tempo clementino ed un timido sole, poi di nuovo giù acqua - sempre meno etichette e sempre più commercio, sempre troppi premi che non si capisce, sempre Nomadi, trattengo il vomito vedendo poviadolceneracristicchipago - ma c'è anche Benvegnù e Cris Godano e Manuelone Agnelli - non ho sentito quasi nessun live, solo i BikiniTheCat mi hanno fatto passare un bel quarto d'ora - ho visto dei bei video e ascoltato chiacchierate molto educative - ho chiacchierato con Mario e Stefania del Barrio, intervistato gli OfflagaDiscoPax, sentito parlare Fiumani e Casacci della nuova compila new wave che uscirà per Casasonica (Gioventù d'avorio) - ho comprato "il coraggio dei piuma" dei Valentinadorme e "neve ridens" di Marco Parente
sabato sera però niente da dire, tagliolini allo scoglio in Viale Ceccarini a Rimini e poi uno strepitoso concerto dei dEUS al Velvet, che hanno davvero fatto saltare tutti!
e il tutto condito dall'ottima compagnia di Fede (claro!) Miri e Beppe
giovedì 24 novembre 2005
http://www.malvida.it/revolver14
sabato 19 novembre 2005
fanza
martedì 15 novembre 2005
sabato 12 novembre 2005
arab strap - the last romance
benchè io non sia il fan n°1 nè un musicografo dei due scozzesi, gli Arab Strap hanno sfornato con questo ultimo "The Last Romance" uno dei più bei dischi del 2005: zeppo di collaborazioni, un "mood" davvero pop e melanconico, la voce di Aidan Moffat che ti fa venire la pelle d'oca, chitarre ben in chiaro e canzoni che funzionano, davvero. Un disco che dal primo ascolto ti entra sotto pelle. E non ho ancora letto/tradotto i testi.
Arab Strap - The Last Romance [Chemikal Underground, 2005]
venerdì 11 novembre 2005
the uRtimate coRRection - provo sempre una certa irritazione quando (accade normalmente da novembre a dicembre) sento annunciare l'uscita del "the best of" della band di turno, non tanto degli ultimi tamarri più o meno di moda, che fanno cassa e allura giù, la sony di turno ci sforna una singles collection dopo il primo e unico album ( i Blue? i Blink 182? manca solo per i Negramaro...) Il fatto è che escono i cofanetti di rispettabilissimi musicisti che magari un tempo avevano cose migliori da dire di oggi, si sa, la curva creativa è quasi sempre parabolica... e poi ci sono orribili sciacallaggi come per i Nirvana (un the best a fine 2004 ed un the best a fine 2005), per il consumatissimo Jimi Hendrix, un'abitudine per i Fab4... Ma perchè non mi vanno giù i the best of? forse perchè, quando ascoltiamo un album di un artista che ci piace, è bello immaginare che sia come un libro, con una sua logica narrativa, che a prenderene qualche capitolo più "ballabile" quà e là ne sminuisce il senso... o forse perchè in fondo ci piace ascoltare le b-sides, i pezzi meno cagati, le canzoni fallite che non saranno mai singoli, le cose nascoste ma spesso grondanti emozioni... o forse semplicemente non ci va proprio giù che qualcun altro scelga per noi cosa ascoltare.